Riporto il bellissimo articolo scritto da Erica Bertinotti sui laboratori multimediali e teatrali che ho svolto insieme ai bambini di terza elementare di Oleggio Castello. Un grande ringraziamento a lei e alla maestra Pierangela Artasensi, grazie alla quale è partito il primo di tanti progetti in provincia di Novara!
Nel prossimo articolo racconterò quanto sia stato emozionante per me incontrare i bambini protagonisti e i loro compagni di quinta elementare, che hanno a loro volta aderito con entusiasmo ai due laboratori proposti!
 

art-dentroOleggio Castello – La 3a della Pertini a tu per tu con la scrittrice Paola Alciati grazie a un laboratorio multimediale

Diventare grandi con un libro: bambini protagonisti
di Erica Bertinotti

Un progetto che ha coinvolto la testa, il corpo e il cuore degli alunni della scuola primaria Sandro Pertini, in particolare la classe 3a. Partendo dal romanzo “La pulce che voleva vedere il mondo” di Paola Alciati gli allievi si sono “tuffati nel mondo degli animali – come spiegano loro stessi – riscoprendo i valori più profondi che rendono ogni singolo essere umano unico e irripetibile nel momento in cui decide di essere il vero protagonista della propria vita. Un romanzo alla riscoperta della grandezza di ciascuno di noi, sulla scia di una grande avventura che coinvolge picchi, aquile, elefanti e una pulce che per diventare grande capirà che non servono le dimensioni fisiche”. I bambini hanno seguito due incontri nella biblioteca fondazione Marazza di Borgomanero con la scrittrice, durante i quali hanno osservato le immagini proiettate dei protagonisti del libro, i pannelli dei disegni a china, ascoltato le canzoni del musical ispirate al romanzo. “È stato poi importante – aggiunge l’insegnante Pierangela Artasensi – raccontarsi le caratteristiche dei personaggi, discuterle per paragonarle alle caratteristiche dei bambini, guardando oltre le apparenze e le esteriorità. In classe abbiamo rielaborato, discusso e scritto; in questo modo il progetto si è ampliato. Dobbiamo ringraziare davvero tanto Paola che ha saputo stimolare gli alunni, coinvolgerli, creando interesse. Una scrittrice pluripremiata che sa parlare al cuore”. In questo progetto si sono intrecciati linguaggi diversi, quello della narrativa su carta, quello delle immagini sempre su carta, quello multimediale e quello della musica; tutto per imparare a diventare grandi, come ha fatto la pulce Teo.

Fonte: Novaraoggi
Giornale di Arona 22/01/2016

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